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Prestiti bancari per studenti: come funzionano e come ottenerli

14/03/2024

La conclusione del ciclo di studi della scuola secondaria rappresenta per un giovane studente un momento cruciale per il proprio futuro: egli si trova infatti a dover scegliere tra l’iniziare a lavorare o il continuare gli studi, iscrivendosi all’università. Se la famiglia intende avvalersi di un finanziamento per sostenere le spese universitarie o è lo stesso studente a desiderare una propria indipendenza economica, ecco che la richiesta di un prestito utile a finanziare gli studi universitari può rivelarsi la soluzione ottimale.

Il prestito per studenti è, nello specifico, una forma di credito agevolato e garantito dallo Stato attraverso il Decreto 19 Novembre 2010 – Disciplina del Fondo per il credito ai giovani per consentire ai giovani che intendono studiare di pagare le spese dell’università, Si tratta di un progetto introdotto nel 2007 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha fondato il Fondo Credito per Giovani, ed è finalizzato ad accogliere le richieste di credito con garanzia diretta del fondo pubblico alle banche che hanno sottoscritto la convenzione dell’Associazione Bancaria Italiana.

Per ottenerlo, è necessario possedere specifici requisiti da attestare con la presentazione di idonea documentazione. La pratica viene poi sottoposta a verifica da parte della banca e, in caso di esito positivo, seguirà l’erogazione della somma richiesta.

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Prestito per studenti: una forma particolare di credito

Quando parliamo di prestito bancario per studenti intendiamo una particolare tipologia di credito al consumo mirato a finanziare sia gli studi universitari che quelli specialistici successivi.

La sua particolarità si manifesta anche nell’assenza di coinvolgimento delle risorse finanziarie familiari o della garanzia di un membro solvibile della famiglia. Questa particolare attenzione verso lo studente meritevole e interessato a crescere professionalmente, mira a dare attuazione al principio dell’inclusione finanziaria nei confronti dei giovani che a causa dell’assenza o insufficienza di reddito potrebbero rimanere esclusi dal circuito universitario.

Prestito per studenti: a chi è rivolto

Come anticipato, il legislatore ha previsto l’istituzione di un fondo per sostenere economicamente i giovani meritevoli che hanno intenzione di laurearsi o specializzarsi con un corso post-laurea.

Si tratta del Fondo per lo studio, un progetto dedicato alle fasce giovanili e finalizzato all’erogazione di un prestito che aiuta gli studenti per il pagamento delle tasse universitarie, per l’iscrizione presso scuole di specializzazione post-laurea riconosciute dalla legge, per frequentare un corso di lingua straniera, un dottorato di ricerca, un progetto o un corso formativo organizzato dagli Istituti Superiori di Formazione per alcune specialità scientifiche e mediche, che presentano spesso un costo molto elevato.

Come vedremo successivamente, per accedere al Fondo è necessario verificare preliminarmente l’esistenza di tutti i requisiti, compilare una domanda e fornire la documentazione richiesta ad uno degli istituti bancari convenzionati, fra i quali Banco BPM, o una finanziaria che aderisce al progetto.

Prestito per studenti: i requisiti necessari

Per accedere al Fondo  occorre avere un’età compresa tra i 18 e 40 anni e rispettare i seguenti requisiti per ognuno dei corsi ammessi:

  • Corso di laurea triennale: Voto di diploma di scuola superiore pari almeno a 75/100
  • Corso di laurea magistrale a ciclo unico: Voto di diploma di laurea triennale pari almeno a 100/110
  • Master universitario di I o di II livello: Voto diploma di laurea pari almeno a 100/110
  • Corso di specializzazione post laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia: Voto pari almeno a 100/110
  • Dottorato di ricerca all’Estero di durata triennale (ai fini del riconoscimento in Italia): nessun requisito
  • Corso di lingue di durata non inferiore a 6 mesi, riconosciuto da un “Ente Certificatore”: nessun requisito

Al momento della presentazione della domanda di finanziamento bisogna essere regolarmente iscritti ai corsi sopra indicati.

È importante sottolineare che i finanziamenti ammessi alla garanzia del Fondo per lo studio non possono superare l’importo massimo di 25.000 euro e siano erogati con rate annuali di importo non superiore ai 5.000 euro e non inferiore ai 3.000 euro.

Prestito per studenti: la garanzia dello Stato

A maggior tutela delle famiglie, è prevista garanzia dello Stato. Inoltre, il prestito si rivela vantaggioso anche grazie all’aumento delle banche convenzionate, che negli ultimi anni ha raggiunto un numero consistente.

Queste caratteristiche lo rendono un prodotto finanziario esclusivo, con una struttura opposta rispetto ai normali finanziamenti. Il primo tratto distintivo tra i due riguarda il soggetto beneficiario, che non è produttivo di reddito come normalmente accade per i lavoratori, ma è il giovane meritevole che viene visto come un cittadino da aiutare. Inoltre, mira a finanziare l’intero corso di studi con erogazioni annuali determinate dalla durata del percorso formativo, sempre entro i limiti di importo determinati dal Fondo.

Chi eroga i prestiti per studenti

È possibile visionare l’elenco degli istituti di credito convenzionati che hanno sottoscritto l’accordo ABI. Infatti, l’Associazione Bancaria Italiana ha stipulato un accordo con il Dipartimento della Gioventù situato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, stabilendo anche la procedura da seguire.

L’accordo stilato coinvolge sia parti private che pubbliche che impegnano, oltre all’ABI e alle banche, anche gli altri istituti di credito, la Presidenza del Consiglio attraverso il Dipartimento della Gioventù, gli Atenei di tutte le regioni italiane, gli Istituti di Istruzione Superiore convenzionate con le banche e CONSAP.

In questa procedura, infatti, la CONSAP svolge il compito di gestire il fondo, ricevendo le richieste che riguardano gli studenti meritevoli e in possesso dei requisiti richiesti ex lege. Infatti, quando evade la pratica dando esito positivo, accoglie la richiesta alla garanzia informando tramite la banca il giovane dell’avvenuta accettazione. Su questa strada, l’istituto eroga il prestito nel rispetto degli accordi presi nel protocollo d’intesa ABI.

Come avviene la restituzione del prestito

La restituzione del prestito si snoda attraverso modalità agevolate e comode per la famiglia o per lo stesso studente.

Il Fondo prevede una durata massima di 15 anni per rimborsare il capitale preso a prestito, oltre a 30 mesi di preammortamento obbligatori decorrente dalla data di erogazione dell’ultima rata annuale del finanziamento. Dopo ogni erogazione vengono rimborsati solo gli interessi.

Trattandosi comunque di un finanziamento, le condizioni del prestito e il tasso da applicare variano in base all’istituto bancario scelto.

La ratio della norma è sempre quella di aiutare il giovane a inserirsi nel mondo del lavoro dopo aver concluso l’università, fidelizzandolo al contempo alla banca anche per gli anni successivi, quando cioè è pronto a entrare a pieno titolo nel mondo del lavoro.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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